Bacheca 3 - Eccellenze italiane
Andrea Bacci
De naturali vinorum historia de vinis Italiae …
Roma, 1596
TT.13.3
Medico, naturalista e scrittore marchigiano, Andrea Bacci è considerato ancora oggi l’autore della prima enografia italiana: trasferitosi a Roma e divenuto archiatra pontificio, pubblica un trattato in sette volumi sulla produzione ed il consumo del vino, delineandone la storia antica, le proprietà benefiche, le corrette forme di conservazione e assunzione, nonché le caratteristiche peculiari nelle varie regioni d’Italia.
Agostino Gallo
Le vinti giornate dell’agricoltura et de’ piaceri della villa di M. Agostino Gallo …
Venezia, 1596
TT.11.23*
In un’epoca di profondi cambiamenti nel sistema agricolo, Gallo pubblica diversi trattati sulle “giornate dell’agricoltura”, sino ad arrivare alla ristampa finale con la descrizione delle Vinti giornate: per ognuna di queste si definiscono determinati elementi della vita agreste, come i diversi tipi di orti e di terreni, le piantagioni e gli animali. Ampio spazio è dedicato alla coltivazione della vite e alla vendemmia, quindi alla produzione del vino, alla sua corretta conservazione in cantina e in diversi recipienti, nonché al suo trasporto comodo e veloce.
Bartolomeo Scappi
Opera di m. Bartolomeo Scappi, cuoco secreto di papa Pio Quinto, diuisa in sei libri …
Venezia, 1598
FF.10.38
Il più grande e completo trattato di cucina del Cinquecento italiano. Bartolomeo Scappi presta servizio alla corte di alcuni cardinali e diventa cuoco personale dei pontefici Pio IV e Pio V. Nella sua Opera, che ospita oltre mille ricette e un vasto apparato illustrativo, fornisce preziose indicazioni sulla preparazione di pietanze dolci e salate, l’allestimento dei banchetti, alcune diete particolari e gli utensili da utilizzare in cucina.
Isabella Parasole
Teatro delle nobili et virtuose donne doue si rappresentano varij disegni di lauori nouamente inuentati …
Roma, 1616
Rari I.2.5
Elisabetta Parasole Catanea, conosciuta anche con il nome di Isabella, inizia in giovane età ad inventare disegni per merletti che trasforma, nella bottega del marito, in splendide xilografie. Questa sua raccolta di ricami e merletti è dedicata ad Elisabetta di Borbone d’Austria, principessa di Spagna. Il nome di Isabella Parasole riesce a imporsi con successo nello scenario autoriale dell’epoca, seppur dominato dalla massiccia presenza maschile di incisori quali Cesare Vecellio e Giacomo Franco.
Cesare Vecellio
De gli habiti antichi, et moderni di diuerse parti del mondo libri due …
Venezia, 1590
Rari I.2.1
Pittore, incisore e secondo cugino di Tiziano, Cesare Vecellio realizza questa raccolta di costumi indossati da uomini e donne di diverse parti del mondo e di diverso ceto sociale, dai tempi più antichi sino ai suoi giorni. Considerato il primo trattato di storia della moda, il volume contiene numerose xilografie realizzate sui suoi disegni.






