Norme di tutela per la consultazione dei manoscritti e rari

Si richiede ai lettori di rispettare tutte le regole di carattere generale cui è tenuto chiunque frequenti la Biblioteca.

Per essere ammessi alla consultazione e allo studio dei manoscritti è necessario aver compiuto 18 anni e comprovare l’esigenza di ricerca e studio.

La visione dei manoscritti, come di altri volumi rari e di pregio, a scopo divulgativo, può avvenire attraverso la prenotazione di visite guidate, concordando l’appuntamento con il Servizio Didattica.

Chi è ammesso alla consultazione del materiale manoscritto o raro dovrà inoltre rispettare alcune specifiche norme di consultazione.

1. L’utente deve effettuare la consultazione del materiale manoscritto, raro e di pregio sui leggii ed esclusivamente sui tavoli appositamente riservati.

2. Durante la consultazione dei manoscritti è ammesso soltanto l’uso della matita.

3. I volumi vanno sfogliati con cautela e senza appoggiare sulle pagine né le mani né altri oggetti.

4. È vietato scrivere sovrapponendo ai documenti, manoscritti o rari, fogli o quaderni propri.

5. Le misurazioni, le rilevazioni delle filigrane o della fascicolazione devono essere effettuate con la massima cautela.

6. È assolutamente vietato copiare disegni o altro mediante calco.

7. La consultazione in originale di alcuni manoscritti miniati e di altri di particolare pregio o fragilità  De balneis Puteolanis e Erbario Cibo è subordinata all’autorizzazione del Direttore o del Bibliotecario Conservatore.

8. Al termine della consultazione e ogni volta che ci si allontana dalla Sala, anche per breve tempo, si deve riconsegnare all’assistente il manoscritto o il libro raro avuto in lettura.

9. È consentito l’uso di computer portatili, non è consentito l’uso di alcun tipo di scanner.

10. Per i manoscritti, gli incunaboli e i libri rari è consentita solo la riproduzione fotografica. Il servizio è in concessione a una ditta privata. Le informazioni vanno richieste al Bibliotecario Assistente di Sala.